Grazie alle sue proprietà, l’albero di Paulownia Tomentosa può essere interamente valorizzato.
LEGNO
La lavorazione del legno di Paulownia è facilitata grazie ad alcune proprietà difficilmente da ignorare:
- Si essicca rapidamente (all’aperto perde del 50% di umidità in soli 48 ore, su una superficie secca a riparo da piogge);
- Facile da trattare;
- I ceppi si sbucciano facilmente;
- Buon isolamento termico ed elettrico;
- Durezza, flessibilità e resistenza a rottura;
- Il legno di Paulownia è con 2/3 più facile rispetto a ogni altro legno commerciale;
- Resistenza maggiore rispetto al legno di Balsa che fino a poco era ritenuto il legno con il miglior rapporto di resistenza-peso;
- Può essere facilmente inciso, essendo utilizzato da oltre 1000 anni per arredi sottili e strumenti musicali;
- È un legno resistente non soltanto agli insetti, ma anche a deterioramenti, rimanendo stabile in presenza agli scambi di umidità;
- Ha una temperatura di bruciatura 1-2 volte superiore rispetto ad altri tipi di legno.
Essendo un legno da costruzione facile da trattare privo di difformità in tempo, si adopera in una grande varietà di prodotti: oggetti di arredo, scatole leggere resistenti ai danni fino a imbarcazioni e strumenti musicali.
Il legno di Paulownia è ideale per il suo utilizzo in elementi strutturali grazie al fatto che non si curva in tempo, essendo resistente a putrefazioni e avendo un peso molto basso.
Ha un basso contenuto di acqua e una conduttività termica ridotta; si può utilizzare con successo come materiale isolatore nei sistemi di raffreddamento e presenta inoltre un rischio minimo per la produzione degli incendi.
BIOMASSA
Un’altra possibilità sarebbe l’ottenimento della biomassa favoreggiata dalla crescita rapida dell’albero, ottenendo delle grandi quantità entro un breve periodo.
La biomassa rappresenta la massa di sostanze biodegradabili riportata a una certa unità di superficie.
In Romania, l’interesse a questo settore cresce ogni giorno, sostenuto dalle autorità locali e dall’Unione Europa.
Nel nostro paese esistono progetti finalizzati e autorizzati per la costruzione delle centrali energetiche che utilizzano la biomassa le cui esecuzioni hanno iniziato o saranno concretizzate nel periodo degli anni 2012-2015.
Paulownia Tomentosa si trova sulla lista delle “piante energetiche non alimentari” sotto il codice 953 dell’agricoltura, potendosi realizzare delle culture ai fini di ottenimento della biomassa per le centrali energetiche, per le abitazioni individuali, per la produzione di energia elettrica o come materia prima per la produzione di pallets.
Le foglie dell’albero Paulownia possono essere utilizzate a vari fini, da prodotti cosmetici e medicinali fino a cibi per gli animali. Un albero di dieci anni può fornire 28 kg di mangime secco.
Il miele ottenuto dai fiori di Paulownia può essere paragonato con il miele di acacia, avendo la stessa qualità ma grazie alle proprietà dei fiori di Paulownia, il miele può essere utilizzato in diverse malattie respiratore, per il miglioramento della digestione, ecc. Una piantagione di un ettaro di Paulownia è in grado di produrre 1.000 kg di miele.
L’albero Paulownia è utilizzato avvolte come albero di perimetro, di allineamento o di frontiera.
Paulownia ha acquistato di recente un’attenzione maggiore per le sue proprietà benefiche sull’ambiente ed è diventata una soluzione per il problema dei diboscamenti al livello mondiale.
Se piantate Paulownia per decoro, questa deve essere cresciuta e curata diversamente e dovete tenere conto di una sua crescita rapida e delle sue dimensioni (20 m di altezza e 80 cm all’incirca di diametro).